ASSOCIAZIONE COMITATO PER LA RIDUZIONE DELL’IMPATTO AMBIENTALE DELL’AEROPORTO DI TREVISO
Via Nogarè, 15 – 31055 QUINTO DI TREVISO (TV) - Codice Fiscale: 94134970261
Quinto di Treviso, 12 giugno 2019
Carissimi Soci e Sostenitori,
tra le iniziative del Comitato recentemente esposte vi è la "Richiesta ai Sindaci di attivarsi ai fini della tutela della salute del Cittadino".
Ricordiamo infatti che è una, se non la più importante, delle responsabilità del Sindaco tutelare questo primario DIRITTO.
E' per questo che, nonostante il recente rimpallo del problema del traffico aereo, in un territorio evidentemente incompatibile, tra il comune di Quinto ( ma non solo) e alcuni quartieri di Treviso, quello che ne rimane e che accomuna i numerosi cittadini coinvolti, sono i continui disagi che sono costretti a subire ad ogni movimentazione aerea da e per l'aeroporto Canova di Treviso.
Purtroppo non tutta la popolazione esposta è probabilmente completamente consapevole del problema, non conoscendo evidentemente gli effetti causati dall'inquinamento acustico e atmosferico cui è sottoposta e tante volte, per un comprensibile senso di autoprotezione, si preferisce rimanere nell'ignoranza ed evitare di vedere o minimizzando i problemi della reale situazione in cui vive, ma questo non basta a mettersi al riparo dagli effetti negativi sulla propria SALUTE.
Non è certo un valore aggiunto alla propria esistenza e al proprio patrimonio immobiliare avere continue movimentazioni aeree sopra la testa e sopra le proprie case anche in orari vicini alle 23:00 di sera. Chiedete ai vostri ospiti che rimangono a bocca aperta quando vedono gli aerei passare molto vicini al tetto della vostra abitazione (e reputano la cosa tanto emozionante) di comprare la vostra casa! La risposta che vi lascerà l'amaro in bocca.
L'avvicinamento di molti Cittadini al Comitato, le richieste di conoscere la situazione, l'aumento dell'esposizione delle bandiere del Comitato presso le abitazioni esplica come il tema ambientale e della salute sia tra le priorità di ogni individuo e il Comitato vuole difendere questo DIRITTO.
Gli ultimi avvenimenti ambientali e di compatibilità territoriale, soprattutto nella regione Veneto, sono stati emblematici e hanno risvegliato nei Cittadini un senso di responsabilità nei confronti di un territorio che da troppi anni sembra non meritare rispetto e che presenta in termini economici come la svalutazione del mercato immobiliare della zona un conto molto salato e in termini di SALUTE??
I cittadini non sono più disposti a restare immobili di fronte a delle inaccettabili prassi tutte italiane.
E' per questo che ci appelliamo ai Sindaci affinchè, come loro potere e dovere, adoperino tutte le precauzioni disponibili e previste dalla Costituzione per tutelare la salute del propri Cittadini.
Gli svantaggi del voler sviluppare un aeroporto in un contesto dove già esisteva un paese che si stava fortemente urbanizzando quando l'aeroporto non era ancora stato dedicato ai voli civili e la presenza di un'oasi protetta e facente parte di "RETE NATURA 2000", rimane per molti sconcertante e deve rendere i Cittadini maggiormente coscienti e tutelati.
E' per questo che numerosi soci esposti alle traiettorie delle movimentazioni, ma anche numerosi simpatizzanti e semplici Cittadini, stanno presentando la richiesta di:
Valutazione del livello di esposizione alle immissioni
sonore provenienti dall'esercizio delle attività aeroportuali del
Canova di Treviso.
Il Comitato vuole rendere disponibile questo mezzo a tutte le persone che accusano disagi e malesseri causati da questa situazione, ognuno può compilare ed eventualmente completare secondo le proprie necessità il modulo sottoriportato ed inviarlo autonomamente o tramite il Comitato al proprio Sindaco: istituzionalmente primo responsabile della tutela della Salute dei propri Cittadini.
Il comune di Quinto di Treviso, ma anche tutti i paesi coinvolti da questa situazione hanno il diritto di esistere e i propri cittadini di vivere in maniera salutare e dignitosa e di conoscere a cosa sono esposti per delle scelte discutibili non certo fatte da chi ora ne subisce gli effetti.
Il segretario
Andrea Zoggia
"e-mail": comitatoaeroportotv@gmail.com - "posta certificata": comitatoaeroportotv@pec.it
Andrea Zoggia
"e-mail": comitatoaeroportotv@gmail.com - "posta certificata": comitatoaeroportotv@pec.it
E' possibile stampare il presente modulo, compilarlo ed inviarlo all'indirizzo mail: comitatoaeroportotv@gmail.com
oppure sempre a questo indirizzo richiedere il modulo in formato word o cartaceo.
alla
c.a. del Sig. Sindaco del Comune di:
_____________________________________
OGGETTO:
TUTELA DELLA SALUTE DEL CITTADINO CORRELATO AL PRINCIPIO DI
PRECAUZIONE - Valutazione del livello di esposizione alle immissioni
sonore provenienti dall'esercizio delle attività aeroportuali del
Canova di Treviso.
Il
sottoscritto ____________________________
nato
a_________________ , il ______________ , quale proprietario e/o
conduttore di un'abitazione ubicata in via _______________________________, n.
_____, nel comune di ________________________________,
SEGNALA
che
da molti anni, in concomitanza con le attività aeroportuali, le
immissioni, così come definite dall'art. 844 del codice civile, in
particolar modo quelle a carattere sonoro, superano, a mio parere e
previo riscontro tecnico, il limite della normale tollerabilità,
così come previsto dal Codice e comunque dall'orientamento della
Cassazione a Sezioni Unite, con la Sentenza n° 8300 del 1995- il
rispetto dei parametri fissati dalla legislazione anti-inquinamento
(L.447/95) di per sé non esclude il superamento del limite della
normale tollerabilità, fissato dal Codice.
Tali
immissioni sonore, oltre il limite della normale tollerabilità, sono
causa diretta negativa sulla QUALITA' DI VITA delle famiglie/persone
che hanno stabilito, la residenza in abitazioni presenti lungo la
traiettoria di movimentazione degli aeromobili, in atterraggio e/o
in
partenza
dall'aeroporto Canova, insediamenti abitativi, si deve precisare,
preesistenti alla trasformazione dell'aeroporto da militare a civile.
I
principali disagi percepiti durante le movimentazioni si traducono in
(elenco non da ritenersi esaustivo ma solo esemplificativo dei
principali effetti prodotti, immediatamente percepiti dalla
popolazione):
impossibilità
a dialogare all'interno delle mura domestiche, difficoltà
nell'ascolto dei programmi diffusi dai mezzi di comunicazione - radio
e televisione, difficoltà a comunicare al telefono, disturbo della
quiete pubblica durante le ore di riposo, la
frequenza di fastidio provocato;
tutte situazioni che minano una normale vita di relazione,
influenzando in tal modo, negativamente la qualità della vita e la
Salute,
così come accertato in letteratura scientifica.
Nel
caso specifico .....................................( per chi desidera completare)
Poiché
io ed i miei familiari ci consideriamo “popolazione
iperesposta”
e “ricettiva”
delle immissioni sonore prodotte dalle attività del Canova, così
come appena descritte, delle quali si potrà facilmente effettuare
misurazioni ed associarle alle fasi di movimentazioni aeree, che
nell'anno 2018, così come
consuntivato dal
gestore, hanno raggiunto il considerevole numero di 23.000, quindi
disagio subito per pari numero di volte.
CHIEDE
- di attivare gli enti preposti all'effettuazione delle verifiche strumentali soprattutto all'interno e, poi, all'esterno dell'abitazione, atte a misurare la conformità alla normativa vigente, e comunque tenendo presente dell'orientamento della Sentenza della Cassazione a Sezioni Unite, delle emissioni sonore e delle vibrazioni provocate dalle attività aeroportuali durante le movimentazioni, e a tal scopo,autorizzo espressamente fin d'ora ,l’accesso nella mia proprietà all'ente preposto ai fini dell'installazione di idonea strumentazione di controllo;
- di esercitare le prerogative connesse alle responsabilità del Sindaco a tutela della salute dei residenti, in applicazione del "principio di precauzione" ;
- di farsi parte attiva affinchè venga cessato lo stato di disagio qui segnalato che coinvolge la mia famiglia.
Il
sottoscritto sottolinea il carattere d'urgenza della presente
segnalazione, in considerazione della criticità della situazione in
cui è costretto a vivere a causa dell'attività aeroportuale in
essere, esercitata in un contesto a forte urbanizzazione e densità
abitativa.
In
attesa di un sollecito riscontro, Le porgo distinti saluti.
Si
allega copia del documento di identità
Data
______________ Luogo____________________Firma
__________
___________
Si
autorizza e delega espressamente, nella persona del presidente del
Comitato per la Riduzione dell'Impatto Ambientale dell'Aeroporto di
Treviso con sede in Via Nogarè, 15 31055 Quinto di Treviso al
deposito e/o trasmissione in via telematica o cartacea della presente
segnalazione ,al Sindaco del comune sopraindicato.
Data
______________ Luogo____________________Firma
_____________________
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