Invito assemblea pubblica – Venerdì 16 Novembre ore 20:45
INVITO ASSEMBLEA PUBBLICA
Il giorno Venerdi’ 16 novembre 2018 ore 20:45
presso il salone congressi parrocchiale – Quinto di Treviso
E' ormai impossibile la convivenza tra i cittadini del comune di Quinto di Treviso e
l'aeroporto Canova e lo sarà in futuro sempre più anche per i comuni limitrofi e la città di Treviso.
La struttura aeroportuale, fatta sorgere e sviluppare ostinatamente in un contesto incompatibile
l'aeroporto Canova e lo sarà in futuro sempre più anche per i comuni limitrofi e la città di Treviso.
La struttura aeroportuale, fatta sorgere e sviluppare ostinatamente in un contesto incompatibile
con il territorio, continua ad operare in maniera arrogante e senza il rispetto delle normative
vigenti e del limite massimo di 16.300 movimentazioni annue imposto dal Ministero dell'Ambiente.
Il silenzio delle istituzioni è assordante e spaventoso e le segnalazioni e i disagi dei singoli cittadini e
del comitato rimangono inascoltate da chi di dovere.
Non è possibile ne giusto continuare a subire gli effetti di una infrastruttura così impattante:
vigenti e del limite massimo di 16.300 movimentazioni annue imposto dal Ministero dell'Ambiente.
Il silenzio delle istituzioni è assordante e spaventoso e le segnalazioni e i disagi dei singoli cittadini e
del comitato rimangono inascoltate da chi di dovere.
Non è possibile ne giusto continuare a subire gli effetti di una infrastruttura così impattante:
una strada statale ormai impraticabile a qualsiasi orario, la drastica svalutazione degli immobili,
il rumore assordante ad ogni passaggio aereo, l' anomala polvere nera che si deposita
sui tetti e sui balconi, il drastico aumento non autorizzato del numero dei voli, l'intenzione
costante di ampliare l'aeroporto nonostante i ripetuti pareri negativi del Ministero
dell'Ambiente, il rischio continuo di bird strike (impatto con volatili) che il gestore tenta
di ostacolare inutilmente data la presenza di un'oasi protetta sotto la rotta degli aerei e di
allevamenti ittici a poche centinaia di metri dalla pista.
Tutto questo in piena zona abitata, zone commerciali e addirittura un asilo nido.
La popolazione teme per la propria salute e la propria sicurezza e quella dei propri bambini.
Tutte queste irregolarità nel più totale immobilismo può farci diventare il prossimo caso "Morandi".
il rumore assordante ad ogni passaggio aereo, l' anomala polvere nera che si deposita
sui tetti e sui balconi, il drastico aumento non autorizzato del numero dei voli, l'intenzione
costante di ampliare l'aeroporto nonostante i ripetuti pareri negativi del Ministero
dell'Ambiente, il rischio continuo di bird strike (impatto con volatili) che il gestore tenta
di ostacolare inutilmente data la presenza di un'oasi protetta sotto la rotta degli aerei e di
allevamenti ittici a poche centinaia di metri dalla pista.
Tutto questo in piena zona abitata, zone commerciali e addirittura un asilo nido.
La popolazione teme per la propria salute e la propria sicurezza e quella dei propri bambini.
Tutte queste irregolarità nel più totale immobilismo può farci diventare il prossimo caso "Morandi".
Il comitato,nella sua assidua lotta contro la continua violenza sul territorio e sui suoi abitanti
INVITA
la cittadinanza all’incontro pubblico, che si svolgerà presso il salone parrocchiale
– Quinto di Treviso Venerdi’ 16 novembre 2018, alle ore 20:45, confidando
nella più ampia partecipazione e sensibilità che le difficoltà e il rischio costante
che stiamo vivendo, impongono.
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