Risposta secca e coerente della deputata del M5S Arianna Spessotto al Governo che tramite il vice ministro Riccardo Nencini si chiama fuori da ogni possibile intervento sulla grave situazione creatasi a Quinto di Treviso causata dai continui Vortex Strike, i vortici a bassa quota che provocano danni alle coperture delle case. Nalla risposta del Governo ENAC nega che il fatto sia successo, il Gestore (Aertre/SAVE) che non deve niente a nessuno. Infine ANSV , l'agenzia nazionale per la sicurezza al volo dice che non ci sono i presupposti di legge per operare. Ci chiediamo ed i cittadini? Per questi signori che rappresentano lo Stato, dove sono sono andati a finire i diritti dei cittadini le cui case sono continuamete soggette a situazioni di continuo "attacco aereo"? Ci chiediamo inoltre come mai il vice ministro che rappresenta il Governo dà una definizione diversa di un altro organo dello Stato, il Tribunale diTreviso che ha condannato Ryanair a risarcire un cittadino di Quinto per danni subiti dal Vortex Strike? Il Governo non è che non può fare niente, non vuole fare niente e in questo caso è in contumacia!
Sotto il teso del comunicato stampa della Parlamentare e i testi dell'interrogazione e della risposta del Governo. Ringraziamo l'On. Arianna Spessotto per la celerità e l'appropriata maniera di ascoltare i problemi dei cittadini che fa onore al suo ruolo istituzionale.
"Roma, 6 luglio 2017 - Ritengo assolutamente vergognosa - per non dire indegna - la risposta che il Governo ha dato alla mia interrogazione http://aic.camera.it/aic/sched a.html?numero=4/12046&ramo=CAM ERA&leg=17 in cui sollevavo il problema reale del rischio rappresentato dai voli a bassa quota per gli abitanti delle zone limitrofe agli aeroporti, portando come esempio quello di Quinto di Treviso, dove di recente una casa è stata addirittura scoperchiata per effetto del cosiddetto “vortex strike”.
Questi fenomeni si sono ripetutamente verificati sui tetti delle abitazioni a Quinto, senza che fosse mai erogato alcun rimborso ai residenti per i danni arrecati dal sorvolo degli aerei!
Ricordo al Governo - per cui va tutto bene - che la compagnia aerea Ryanair è già stata condannata dalla Corte di Appello di Venezia a risarcire i danni provocati dal passaggio di un suo aereo a bassissima quota e che se lo Stato ritenesse davvero importanti la salute e la sicurezza dei suoi cittadini si sarebbe costituito parte civile nel processo.
Tutto questo quando per l’aeroporto di Treviso manca ancora la VIA e la valutazione di impatto sanitario, mentre i voli continuano ad aumentare!
Non ci sono inoltre scuse per l’atteggiamento mantenuto in questi anni da Enac che, sebbene dovrebbe svolgere il suo ruolo di vigilanza e garanzia, non fa nulla per far rispettare ai gestori aeroportuali la normativa vigente epretendere risarcimenti a favore di Comuni e cittadini per i danni causati dai voli a bassa quota, come nel caso di Quinto.
Ma dalla risposta che ho ricevuto, è evidente che per questo Governo contano più gli interessi economici della compagnia low cost piuttosto che l’incolumità dei suoi cittadini!"
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Arianna Spessotto
Capogruppo M5S Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni Camera dei Deputati
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