------------------------------------------------------------
Il 16 DICEMBRE, ORE 20.30, PRESSO L'AUDITORIUM DELLA PARROCCHIA DI QUINTO:
ASSEMBLEA GENERALE DI TUTTI I SOCI
ASSEMBLEA GENERALE DI TUTTI I SOCI
treritorio e delle nostre abitazioni.
Per l'assemblea del giorno 16, l'Ordine del Giorno vedrà i seguenti punti in discussione:ù
1 Relazione sul Consiglio di Stato e sui veri contenuti della sua decisione
2 Iniziative legali in essere e lavoro svolto per preparare le prossime scadenze
3 Descrizione delle modalità per la richiesta danni e risarcimenti a Aertre
4 Bilancio finanziario del comitato
5 Altre ed eventuali
PARTECIPIAMO NUMEROSI!!!!!
Prontissimi alla guerra perche di guerra si tratta.Termine forte ma quando si tratta di salute e qualita della vita questo e lo stato animo che si vive qui a Quinto,non di sicuro contro i lavoratori aeroportuali che al contrario....ma con i poteri forti dove tutto e concesso e niente e dovuto...ci batteremo non per la CHIUSURA ma per il rispetto delle leggi, limitazione dei voli e del V.I.A, ma sempre con il rispetto delli leggi esistenti concludendo "SIAMO PRONTI A PRUCURAR BATTAGLIA" forza Dante
RispondiEliminaIl mio è un appello a tutti gli abitanti di Treviso. E' finito il tempo in cui si fa finta di niente e non si considera il problema, pensando anzi che sia solo un danno per Quinto. Lo stesso Marchi ieri ha detto, ma era un segreto di pulcinella, che con l'aumento dei voli i decolli saranno anche in direzione Treviso. E' ora di prendere una posizione e avere il coraggio di mostrare la faccia. Sono convinto, soprattutto in questi tempi di crisi, che alcuni hanno la speranza di vedere qualche figlio sistemato in qualche buona posizione lavorativa, magari non quella degli operatori a terra di cui non oso pensare allo stato dei loro polmoni. In questo senso per capire un po' il livello dell'inquinamento basta andare nei pressi della chiesa di Sant'Angelo, dall'altra parte del Sile e sostare qualche minuto quando gli aerei sono in rullaggio. L'odore del cherosene sarà evidente e siate coscienti, basta solo informarsi, che non si tratta solo di cherosene ma anche di additivi insalubri. Ironia della sorte tutto questo accade di fronte a un confinante Parco nonché area tutelata a livello europeo (SIC). Vale la pena sacrificare un bene ambientale di alto valore e la salute per qualche soldo? In ogni caso sono in pochi ad avere il grande guadagno e questi pochi non abitano vicino al Canova. Volere raggiungere i 2-3X voli sul Canova rispetto al limite tuttora valido imposto dal Ministero dell'Ambiente e confermato anche da TAR e Consiglio di Stato equivale a voler mettere un motore di una Ferrari dentro una 500 con tutti gli impatti e rischi conseguenti. Per chi comprende il grande problema che incombe, dico anche che non è una battaglia persa in partenza, per fortuna molte cose per arrivare a questo piano dannoso e pericoloso sono ancora da fare. L'opposizione democratica e nel rispetto della legge di ogni cittadino è fondamentale, ma deve esprimersi ora prima che il treno partito sia difficile da fermare.
RispondiEliminaAdesso vedremo cosa faranno i signorotti di Treviso se si uniranno a noi o se invece staranno ancora alleati con la giunta leghista?O forse andra bene anche a loro di respirare dell ottimo fumo di aereo!
RispondiEliminaho letto il commento di un personaggio importante che dice: mi dispiace ma l'aeroporto c'era prima delle case- bene: allora consiglio al comitato di organizzare una bella gita in aeroporto, un centinaio di persone bastano, tutti con un bel sigaro toscano, di quelli puzzolenti, e di accenderli tutti insieme, se qualcuno protesta potete sempre dire che il sigaro c'era prima del divieto di fumare, e così come non vogliono rispettare la legge sul rumore, del 1995 ognuno si sente libero di non rispettare la legge sul fumo-forza ragazzi non mollate-
RispondiEliminaDicono che l aeroporto c era prima di Quinto! Ma che cazzata e mai questa ....basta leggere la storia e vedrete in che hanno e datata la nascita del Comune di QUINTO! Se il PAESE si e sviluppato all interno del suo LEGGITIMO territorio che cosa c e di sbagliato? Perche non dire la verita che e stato l aeroporto a svilupparsi ed a espropriare terreni e case all interno del territorio a suo tempo!!!!
RispondiEliminail punto non è chi c'èra prima, ma se l'attuale sviluppo territoriale di Quinto sia compatibile con l'attuale struttura aeroportuale.. dove sono le opere di compensazione ambientale??? a Quinto si continua a costruire ovunque anche a ridosso dell'aeroporto.. e ora di finirla vogliamo i parchi è il verde che permettano di attenuare gli effetti dell'inquinamento...
RispondiEliminaNon e con i parchi e il verde che si compensa il disastro ecologico che si sta prospettando per QUINTO a causa dell aeroporto. Ma l unica soluzione e quella di cancellare QUINTO dalle carte geografiche ESPROPIANDO il paese intero... non vi sembra un ottima idea cosi verebbe di colpo cancellata un intera indentita nazionale che a nessuno importa che esista anzi siamo di intralcio per lo sviluppo ecconomico...
RispondiEliminaE' diverso tempo che sto tentando di vendere la casa a Quinto... ma non la vuole nessuno, ormai la notizia dell'aumento del numero di voli si è sparsa in giro...figuratevi che avevo ricevuto rassicurazioni dal sindaco della precedente amministrazione sul fatto che i voli non sarebbero aumentati mentre quello in carica mi ha praticamente detto che sono affari miei... fregato due volte!
RispondiEliminaMa i sindaci i Quintini dove li vanno a prendere?
Allora vedi caro concittadino di Quinto che la situazione e molto GRAVE.Come te siamo in molti qui a Quinto.... e questi politici che abbiamo avuto ultimante li abbiamo votati noi...specialmente l ultimo.Questo e quello che ci dara la MAZZATA FINALE se non riuscira a capire che la cosa piu IMPORTANTE e solamente il benessere del proprio PAESE....lottando fianco a fianco con i propri paesani e non cavalcando ideologie di partito che in questo caso fanno solo odiare la politica..prima di padania libera...mi viene da gridare QUINTO LIBERO!!!!
RispondiEliminaecco qua il risultati il pm10 guarda caso dopo l'apertura dell'aeroporto è alle stelle...
RispondiEliminahttp://www.gazzettino.it/articolo.php?id=173608&sez=NORDEST
Peccato che l'articolo è del 17 dicembre e si riferisce ad un'analisi condotta sui trenta giorni precedenti e l'aeroporto è tornato in attività, come tutti sanno, il 5 dicembre. Anche La Tribuna di Treviso scriveva, il 24 Novembre, di limiti superati per più giorni consecutivi, toccando anche i 100 mgmc e l'aeroporto era chiuso. Non è completamente vero quello che si sostiene, la realtà è che ogni nostra attività contribuisce ad inquinare, anche andare in macchina perchè piove comporta inquinamento.
RispondiEliminaMolto spesso i comitati servono a qualcosa...
RispondiEliminafinalmente una bella notizia! ecco il link:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/03/blocca-pedemontana-veneta-zaia-eccesso-democrazia-male/181280/
... la prossima crisi sarà alimentare, i cinesi stanno comprando a tutto spiano terreni fertili in ogni parte del mondo e noi anche per colpa di questi leghisti ignoranti come capre abbiamo cementificato quasi tutto il veneto!... che ci mangeremo il cemento dei capannoni vuoti????
Sveia gente ! rimandiamo i leghisti nel posto dove devono stare (al bar a bersi lo spritz) prima che sia troppo tardi !